Servizi
- Ispezioni e certificazioni PED
- Ispezioni & expediting
- Disegni, calcoli e progetto meccanico di apparecchi a pressione e scambiatori di calore
- Consulenza iso 9001:2015
- Riqualifiche materiali 3.2 terza parte
- Qualifica dei saldatori di materiali plastici
- Qualifica saldatori ed operatori di brasatura
- Certificazione operatori controlli non distruttivi (CND)
- Rilievi spessimetrici
- Redazione fascicoli tecnici in accordo alla direttiva ped (2014/68/UE)
- Controlli non distruttivi (CND)
- Refrigerazione
- Saldatura e qualifica saldatori
- Filtrazione
- Brasatura e qualifica brasatori
- Training
- Fascicolo tecnico PED
- Controlli decennali obbligatori sulle attrezzature a pressione
Il fascicolo tecnico previsto dalla direttiva PED viene predisposto in funzione della categoria di appartenenza dell’apparecchiatura in esame e quindi dei diversi moduli che si possono scegliere, in funzione anche dei compiti che deve svolgere l’eventuale Ente notificato.
Esso deve consentire di valutare la conformità dell’attrezzatura a pressione ai requisiti della direttiva che le sono applicabili; deve comprendere, nella misura necessaria a tale valutazione, il progetto, la fabbricazione e il funzionamento dell’attrezzatura a pressione e contenere almeno:
- una descrizione generale del prodotto;
- disegni di progettazione e fabbricazione, nonché gli schemi di componenti, sottounità, circuiti, ecc;
- la descrizione e le spiegazioni necessarie alla comprensione di tali disegni e schemi ed il funzionamento dell’attrezzatura a pressione;
- un elenco delle norme armonizzate, applicate in tutto o in parte, e la descrizione delle soluzioni adottate per soddisfare i requisiti essenziali della direttiva qualora non siano state applicate le norme stesse;
- i risultati dei calcoli di progetto e degli esami svolti, ecc.;
- i rapporti sulle prove effettuate;
- le informazioni relative alle prove previste nel quadro della fabbricazione; le informazioni relative alle qualifiche o approvazioni richieste e a norma dei punti 3.1.2 (giunzioni) e 3.1.3 (prove non distruttive) dell’allegato I
- i riferimenti e le evidenze oggettive necessari del sistema di gestione per la qualità adottato.